CODICE RIF: 2185 TIPOLOGIA: ex convento, hotel 4 stelle CONDIZIONE: ristrutturato POSIZIONE: aperta e soleggiata, in riva al fiume COMUNE: Perugia PROVINCIA: Perugia REGIONE: Umbria DIMENSIONE: 5.000 metri quadrati TOT. N° VANI: 80+ CAMERE: 64 BAGNI: 68 CARATTERISTICHE: edificio storico, muri in pietra, campanile, chiesa, sale conferenza, grandi finestre, ristorante, affreschi originali, pavimenti in cotto e legno, travi in legno, soffitti decorati, volte in muratura, parco, giardino all’italiana, campi da tennis, campi da calcetto, piscine, grande parcheggio privato ANNESSI: no ACCESSO: ottimo PISCINA: 18 × 10 m | 9 × 5 m ELETTRICITÀ: già collegata ACQUA: rete idrica comunale TELEFONO: già collegato ADSL: si GAS: gas naturale RISCALDAMENTO: radiatori + aria condizionata GIARDINO: sì, ben curato TERRENO: 5,0 ettari
CENTRI PIÙ VICINI
Paese con servizi (2km; 5’), Perugia (13km; 15’), Ponte San Giovanni (14km; 15’), Umbertide (24km; 20’), Assisi (29km; 25’), Foligno (38km; 30’), Passignano sul Trasimeno (45km; 35’), Città di Castello (46km; 35’), Todi (53km; 40’), Castiglione del Lago (63km; 45’), Orvieto (86m; 1h 15’), Siena (121km; 1h 20’), Firenze (169km; 2h), Roma (180km; 2h 10’)
AEROPORTI PIÙ VICINI
Perugia San Francesco (12km; 15’), Roma Ciampino (199km; 2h 25’), Roma Fiumicino (207km; 2h 10’), Firenze Vespucci (185km; 2h), Bologna Marconi (234km; 2h 50’), Pisa Galilei (246km; 2h 45’)
PREZZO
EUR 8.500.000,00
DESCRIZIONE
CONVENTO MEDIEVALE IN VENDITA A PERUGIA, UMBRIA
Appena fuori da Perugia e vicino a un centro con tutti i servizi, questo bellissimo monastero benedettino è stato convertito in un affascinante hotel 4 stelle con 64 camere, ristorante, sei eleganti sale conferenza e oltre 50.000 mq di parco. Interamente ristrutturato, l’edificio incorpora elementi romanici e barocchi che creano una cornice accogliente e maestosa. Il rigoglioso parco ospita due piscine per gli ospiti (18 × 10 m e 9 × 5 m), campi da tennis e calcetto.
I servizi sono raggiungibili in circa 2 minuti di auto e molte dei centri storici più noti dell’Umbria sono a meno di due ore di auto (Perugia, Umbertide, Assisi, Città di Castello, Castiglione del Lago).
DESCRIZIONE DELL'HOTEL
L’hotel (5.000 mq, 64 camere e 68 bagni) è stato ricavato dalla conversione di un monastero benedettino che è stato attentamente preservato e ristrutturato senza alterarne quelle caratteristiche uniche che lo contraddistinguono, tra cui la bellissima chiesa di San Clemente.
A livello ricettivo, l’hotel vanta un totale di 64 camere che possono ospitare fino a 160 persone in totale. Tutte le stanze sono dotate di aria condizionata per il massimo comfort degli ospiti.
Tre bellissime sale ristorante possono ospitare in totale 360 ospiti in una cornice raffinata composta di due sale interne decorate e affrescate più la grande veranda che da sola può accogliere fino a 160 persone. Il ristorante è il luogo ideale per cerimonie, incontri e matrimoni.
A servizio del ristorante si trova un parcheggio riservato con 300 posti auto.
Nell’ala più antica e affascinante del monastero sono state poi ricavata sei eleganti sale riunioni, che possono essere usate per incontri aziendali, conferenze, riunioni, seminari e altri eventi. Le sale sono tutte molto caratteristiche, con soffitti decorati, volte in muratura, pavimenti in cotto originali e affreschi originali perfettamente preservati.
LA STORIA DEL MONASTERO
La storia del monastero inizia nell’XI secolo, quando nello stesso luogo si trovava semplicemente una chiesa dedicata a San Clemente. Il convento vero e proprio sorse nel 1331 e fu amministrato da vari priori nel corso dei secoli. Le notizie tra il Quattrocento e il Settecento sono frammentarie a causa del periodo burrascoso che la zona di Perugia affrontò in quegli anni.
Nel 1727 il convento fu acquistato dalla famiglia Cesari di Firenze che trasformarono la parte centrale dell’edificio in una lussuosa villa privata, incorporandovi la chiesa come cappella gentilizia. Contestualmente alla conversione, i Cesari ristrutturarono anche le altre parti del convento che passò da uno stile prevalentemente romanico a uno più squisitamente barocco.
Passata di mano varie volte tra Ottocento e Novecento, quella che era ormai una villa venne convertita alla fine del XX secolo nell’elegante hotel visibile oggi.
ESTERNI
L’hotel è immerso in un bellissimo parco di 50.000 metri quadrati, costituito da un giardino all’italiana nel cortile del convento e da un prato all’inglese tutto attorno all’edificio.
A breve distanza dal complesso si trovano le due piscine 18 × 10 m e 9 × 5 m intese rispettivamente per adulti e bambini, due campi da tennis in terra battuta e due campi da calcetto.
Altro dettaglio importante, nelle vicinanze dell'hotel di trovano numerose piste ciclabili e la regione Umbria ha recentemente investito importanti somme di denaro per il potenziamento dell'infrastruttura nel corso dei prossimi anni.
Il termine castello deriva da castellum il quale, a sua volta, trae origine da castrum, termine latino che si riferisce ad un insediamento militare.
Di fatto, è proprio in epoca romana che troviamo i primi abbozzi di castelli, strutture architettoniche che si delineano in modo sempre più importante con l’avvento dei Barbari.
Questi popoli, nomadi e dediti principalmente alla caccia e alla guerra, si presentano altresì particolarmente feroci imponendo, pertanto, di fortificare le strutture militari già esistenti.
E’ però con la caduta dell’Impero romano d’occidente e quindi con l’avvento del Medioevo che la decentralizzazione del potere impose la creazione di diverse forme di fortificazione.
In un primo tempo a dominare la scena furono le torri d’avvistamento il cui scopo fu principalmente militare.
La diversa struttura economico-societaria, tipica del Medioevo impose poi la creazione di centri fortificati all’interno dei quali viveva il signore.
Il castello divenne, dunque, nucleo diun’economia decentrata che dalla città si spostava alle campagne ed assunse pertanto, la forma di un vero e proprio borgo fortificato.
In età moderna, con l’avvento di diverse forme di fortificazione,
il castello perse la sua funzione difensiva. I vari castelli cominciarono, dunque, ad essere trasformati in residenze signorili per famiglie nobili.
Molti dei castelli presenti attualmente in Italia ed Europa richiedono un intervento di recupero più o meno importante, ma che rappresenta comunque un’opportunità unica di ridare vita ad un pezzo di Storia.
Possedere un castello, vivere in un castello e, ancor più, ridare vita ad uncastello è sicuramente un'esperienza unica e piena di fascino.